Domani, venerdì 27 maggio 2016, alle ore 20, presso il Teatro Italia in via Bari 18, a Roma, andrà in scena lo spettacolo “Io cerco la Titina…”, di Gigi Palla, che ne cura anche la regia, con coreografie di Cinzia Franchi. Lo spettacolo è promosso dall’associazione “Il Ponte” ONLUS e vedrà impegnati 20 ragazzi con disabilità psichica e ritardo in un contesto curato nei minimi particolari dall’equipe formata da un regista, un aiuto regista, un attore professionista, una psicologa, un’operatrice sociale, tre volontari, e tutti i genitori dell’associazione che vengono coinvolti nell’organizzazione tecnica e di supporto all’equipe. Tra i volontari, è presente anche la nota Santuzza Calì, già scenografa del Teatro Eliseo, che ha realizzato il progetto grafico del materiale di comunicazione e tutti i costumi degli attori che compongono la Compagnia denominata “KATAZUM”.
“Dal 2001 – dichiara Stefania Firrincieli, portavoce de “Il Ponte” ONLUS – l’Associazione “Il Ponte” ONLUS promuove il suo impegno nei confronti dei ragazzi con e senza disabilità attraverso progetti mirati, “su misura” per loro, ma è soprattutto grazie al laboratorio di teatro integrato che siamo riusciti a migliorare la qualità della vita di chiunque ne faccia parte”.
“Il Laboratorio di teatro integrato – aggiunge Firrincieli – per noi rappresenta il mezzo sociale che riesce a far emergere le potenzialità di ognuno, poiché creare una cornice all’interno della quale tutti i partecipanti possono esprimersi liberamente. È lo spazio in cui le differenze possono convivere e diventare una risorsa”.
“Da tanti anni – commenta Luca Serangeli, presidente dell’Unione Sportiva delle Acli di Roma – come US Acli diamo supporto a questa associazione che svolge un lavoro importante accanto a persone con disabilità. Vedere questi ragazzi che partecipano attivamente alla realizzazione di questa opera teatrale è una grandissima soddisfazione e ci spinge sia noi che “Il Ponte” a proseguire nel percorso intrapreso”.