Salute e benessere

Malattia di Alzheimer: è una “epidemia sociale”, un nuovo modello di assistenza per ridurre l’impatto sulle famiglie

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Circa un milione gli italiani colpiti da demenze, 600.000 quelli con malattia di Alzheimer: numeri destinati a raddoppiare nell’arco di appena 20 anni. Oltre 11 miliardi di euro annui i costi diretti dell’assistenza per l’Alzheimer.

La famiglia sempre più fulcro dell’assistenza, mentre si restringe l’offerta di servizi con profonde differenziazioni territoriali: secondo la terza ricerca realizzata di recente dal Censis e AIMA solo il 56,6% dei pazienti è seguito da una struttura pubblica, mentre il 38% delle famiglie deve ricorrere a una badante. Il 40% dei caregiver, pur essendo in età lavorativa, non lavora, e l’80% ha conseguenze dirette sulla salute.

Dal seguente link è possibile scaricare le presentazioni dei relatori del Corso di Formazione Professionale Continua “Malattia di Alzheimer, cronaca di un’epidemia sociale. Tra terapie e assistenza, oltre i luoghi comuni”, promosso dal Master della Sapienza Università di Roma “La Scienza nella Pratica Giornalistica” con il supporto di Lilly: http://www.proformat.it/owncloud/index.php/s/jOlbVYQ1fLR9PKl