Secondo successo consecutivo per la Promozione del La Rustica che si è messa alle spalle la precedente flessione.
La squadra di mister Daniele Paolini, dopo la netta vittoria sul campo dell’Ostiantica, ha bissato piegando 2-1 in casa il Rodolfo Morandi. Dopo il gol di uno scatenato Pansera (reduce da un poker personale nel turno precedente) nel corso del primo tempo, è arrivata la prodezza di Matteo Persia: il centrocampista classe 1990 ha inventato il 2-0 con un calcio di punizione battuto poco dopo la metà campo.
“Ho visto il portiere leggermente fuori dai pali e ho calciato d’istinto: è chiaro che c’è stata anche la sua complicità perché forse l’ha battezzata fuori, ma è uscito un bel gol” sorride Persia che prima esprime la sua “dedica speciale” per la prodezza e poi parla del match in maniera più generale.
“Il gol è per mia figlia Ginevra che martedì scorso ha compiuto due anni. Per ciò che concerne la partita, abbiamo fatto una prestazione convincente per lunghi tratti del match. Nel primo tempo siamo passati in vantaggio e abbiamo sciupato altre ghiotte occasioni, poi nel secondo abbiamo un po’ sofferto la reazione del Rodolfo Morandi dopo il gol del 2-0. Ma alla fine siamo riusciti a portare a casa un successo importante”.
Il La Rustica è quinto a sei punti dalla zona play off e a tre dalla Luiss che sarà il prossimo avversario. “Un match da dentro o fuori, c’è poco da girarci intorno. Visto il distacco che abbiamo attualmente da quelle davanti, non possiamo più permetterci errori. Vincere vorrebbe dire “rimescolare le carte” e tornare in corsa per un obiettivo che si era allontanato per qualche errore e un po’ di sfortuna a cavallo tra gennaio e febbraio.
Domenica sarà una sfida molto dura contro un avversario valido come testimonia la classifica: loro hanno un allenatore esperto e giocatori di spessore come Stendardo e De Vincenzi, ma noi arriviamo a questo appuntamento in un buon momento e quindi proveremo a dare il massimo per regalarci un finale di stagione con alte motivazioni” conclude Persia.