Si rafforza l’opera di contrasto allo sversamento illegale di rifiuti: la recente installazione di un specifico sistema di videosorveglianza ha permesso di incrementare l’efficacia dei controlli mirati ad accertare e reprimere quei comportamenti, oltreché illeciti, irrispettosi dell’ambiente e dannosi per la salute dei cittadini. Grazie a questo nuovo sistema di segnalazione, predisposto dall’Amministrazione Capitolina, già individuati i primi responsabili da parte della Polizia Locale di Roma Capitale.
Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Locale, Reparto Pics, ( Pronto intervento Centro Storico) hanno convocato e sanzionato un tassista romano, di 52 anni, per essersi reso responsabile del gettito illegale di rifiuti in uno dei luoghi in cui è stata collocata una delle numerose telecamere per il controllo dello smaltimento illecito di rifiuti.
Dopo aver visionato le immagini, in cui veniva ritratta un’autovettura, adibita a servizio taxi, gli agenti hanno avviato le necessarie attività di indagine per risalire al responsabile, il quale, convocato presso gli uffici, ha ammesso le sue responsabilità, dichiarando di aver abbandonato due sportelli in vetro, dei ripiani di legno e della vernice prelevati dal proprio box.
Dopo aver visionato le immagini, in cui veniva ritratta un’autovettura, adibita a servizio taxi, gli agenti hanno avviato le necessarie attività di indagine per risalire al responsabile, il quale, convocato presso gli uffici, ha ammesso le sue responsabilità, dichiarando di aver abbandonato due sportelli in vetro, dei ripiani di legno e della vernice prelevati dal proprio box.
Nei suoi confronti è scattata una sanzione pari a 600 euro, per gettito di rifiuti non pericolosi. L’uomo dovrà provvedere anche al regolare conferimento presso le isole ecologiche adibite a tale scopo.
Foto di repertorio