Attualità

La digitalizzazione dei servizi Inps procede spedita

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L’obiettivo dell’INPS, ha concluso Fava, è quello di avvicinare chi è ai margini del sistema previdenziale, a cominciare dai giovani e dalle donne, nell’ottica del cosiddetto welfare generativo, partendo dall’attenzione all’estratto conto previdenziale

Un processo intrapreso da tempo e che ultimamente sta continuando a progredire con obiettivo finale quello di semplificare la vita ai consumatori. Siamo nell’epoca del multimediale, qualche volta anche esasperato e da perseguire ad ogni costo: tutto si muove su binari online e di conseguenza anche i servizi tradizionali devono adeguarsi.
Un esempio su tutti è dato proprio dai servizi Inps, ovvero l’ente per eccellenza che si occupa di previdenza in Italia. Quindi un qualcosa con il quale devono andare ad interagire anche i cittadini più in età avanzata. Ebbene malgrado questo l’istituto nazionale di previdenza sociale ha intrapreso un percorso di ammodernamento e di digitalizzazione per semplificare i meccanismi di funzionamento e rendere più semplice (almeno sulla carta) la vita per i consumatori.

I servizi telematici Inps

Tanto per andare sul concreto così da rendersi conto meglio di cosa si sta parlando, nel corso degli anni sono state introdotte novità quali l’obbligo di presentare le domande di pensione e delle principali prestazioni previdenziali e assistenziali esclusivamente online, così come le domande per cassa integrazione ordinaria industria, edilizia e lapidei, contratti di solidarietà; la possibilità di ottenere un estratto conto contributivo o informazioni sul proprio futuro pensionistico; l’informatizzazione di tutta una serie di servizi, come quelli rivolti ai consulenti del lavoro, per i quali prima era indispensabile presentarsi di persona allo sportello Inps, non ultima l’indennità di disoccupazione.
Tutto è successivo alla richiesta da parte del cittadino di un pin, quindi codice univoco di riconoscimento, così da poter usufruire dei vari servizi telematici da parte dell’ente. È poi possibile richiedere informazioni direttamente tramite il contatto telefonico dell’ Inps disponibile all’indirizzo https://www.numeroassistenza.it/istituzioni-pubbliche/inps-contatti.

L’iter normativo che ha portato alla digitalizzazione Inps

In generale con il passare degli anni si è assistito ad un progressivo processo di digitalizzazione di tutti i principali servizi che sono diventati sempre più multimediali. Ormai si può affermare che l’Inps è totalmente online, a seguito della legge n,122 del 2010 che ha posto le linee guida in materia di telematizzazione dei servizi al cittadino.
È dal 2012 che il 100% dei servizi erogati dall’ente previdenziale è stato telematizzato e la sfida in corso è quella di fare in modo che tutti i servizi erogati avvengano, prima o poi, solo e soltanto tramite rete eliminando quindi il cartaceo e le lunghe attese allo sportello.
La fine di un percorso intrapresa qualche anno fa e per la quale non dovrebbe mancare poi molto. Sfruttando le innovazioni tecnologiche che ormai sono il pane quotidiano è possibile fornire ai cittadini servizi sempre più affinati e semplificare loro la vita.