È la Asl Roma 5 che per prima nel Lazio attiva due centri per il trattamento del Disturbo da Deficit dell’Attenzione e Iperattività (ADHD) per adulti.
Il primo partirà a maggio presso l’Ospedale SS. Gonfalone Monterotondo e il secondo entro l’estate presso l’Ospedale Parodi delfino Colleferro. Inoltre i servizi per la neuropsichiatria infantile (TSMREE) del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Asl Roma 5 (uno per ognuno dei sei Distretti Sanitari) entrano anche a far parte dei “Centri specialistici abilitati alla elaborazione del Piano Terapeutico necessario alla prescrizione dei farmaci Metilfenidato (Ritalin®) e Atomoxetina (Strattera®) per il trattamento del disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD – Attention Deficit HyperactivityDisorder) nei bambini a partire dai 6 anni di età e negli adolescenti come parte di un programma di trattamento multimodale”.
Ciò sta a significare che per i minori con ADHD della ASL Roma 5 non sarà più necessario recarsi fuori Asl per la Prescrizione e per il Piano Terapeutico la diagnosi e la cura. Accanto a ciò il servizio farmaceutico sta organizzandosi per provvedere alla erogazione diretta del farmaco sia per adulti che per minori per gli utenti che risiedono nel nostro territorio. Questo grande traguardo è stato raggiunto grazie alla sinergia tra la UOC Farmaceutica, DSM e Direzione Strategica, con l’avallo della Regione Lazio.
“Si tratta di un grande risultato – commenta il Commissario Straordinario della Asl Roma 5, Giuseppe Quintavalle – Le famiglie, già fortemente provate, saranno seguite sul proprio territorio e non dovranno più allontanarsi per la Prescrizione e per il Piano Terapeutico. Noi non ci fermeremo. Continuerà il nostro impegno nell’approfondimento della patologia e nel sostegno verso le famiglie“.
“Questa iniziativa nasce dalla consapevolezza delle difficoltà che pazienti e famiglie devono affrontare per riuscire ad ottenere un trattamento moderno ed efficiente. L’ADHD ha una prevalenza del 2,5% nella popolazione e in Italia è sotto diagnosticato, chi è affetto da tale patologia ha maggiore probabilità di sviluppare dipendenze patologiche e disturbi della personalità – spiega il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche della Asl Roma 5, Giuseppe Nicolò – Sarà il Dr. Pietro De Rossi della Asl Roma 5, che ha partecipato alla realizzazione delle linee guida Europee, ad avviare il servizio di Monterotondo. Da oggi la Asl Roma 5 è annoverata nel network dei centri Italiani per l’ADHD”.
“Esprimo soddisfazione a nome dell’associazione italiana famiglie ADHD onlus per la nomina dei centri per la diagnosi e cura dell’ADHD negli adulti che la Asl Roma 5 è la prima nel Lazio a mettere a disposizione dei pazienti che ne sono affetti. La soddisfazione è anche per l’organizzazione nell’area dell’età evolutiva. La Asl Roma 5, prima sprovvista completamente di centri di diagnosi e cura del l’ADHD per l’età evolutiva insieme alla Asl Roma3, Roma 6, e le Asl di Frosinone e di Rieti, si dota adesso di un centro per ogni Distretto. Questo è un modello che AIFA onlus auspica sia possibile avere in ogni Asl del Lazio“, così Patrizia Stacconi, presidente AIFA onlus.
I CENTRI
Ambulatorio ADHD Ospedale SS. Gonfalone Monterotondo; Ambulatorio ADHD Ospedale Parodi delfino Colleferro; TSMREE Colleferro; TSRMEE Palestrina; TSMREE Monterotondo; TSRMEE Guidonia; TSRMEE Tivoli; TSRMEE Subiaco.