PALIANO, IL TEATRO DEI RAGAZZI AL FESTIVAL DELL’INFANZIA
Il vicesindaco Adiutori: «Un’occasione di apprendimento e di crescita»
L’Associazione Culturale “Arte e Spettacolo”, con la collaborazione della professoressa Paola Bianchi, ha intrapreso dal mese di febbraio con le classi seconde della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Paliano, un laboratorio basato sul teatro partecipato: l’allestimento dello spettacolo di fine anno sarà messo in scena martedì 7 giugno, nel Monumento Naturale “La Selva e Mola di Piscoli”, all’interno del “Festival dell’Infanzia”.
Il laboratorio ha fatto sì che i ragazzi si calassero nella condizione di “naufraghi”, tema attualissimo, spingendoli a far emergere nella realizzazione dello spettacolo le loro sensazioni, gli stati d’animo e i trasporti emotivi di fronte al proprio naufragio. Nello spettacolo – intitolato “Burattini senza fili” – si alternano momenti corali di gioia, paura, disillusione e sconforto, risoluzione della condizione vissuta: i ragazzi si tramutano coi movimenti del corpo in burrasca, scialuppe di salvataggio, labirinti risolutori, animali in gabbia, danzatori tribali, nodi di ancoraggio; manovrati da uomini senza scrupoli, si ritroveranno ben presto a vivere una condizione appunto di “burattini senza fili”, guidati dalle sole sensazioni, alla deriva in un mondo che dovranno riscattare per la loro esistenza.
«L’esperienza teatrale nelle scuole non è semplicemente un’attività ludica e opzionale – ha commentato il vicesindaco, Valentina Adiutori – ma è un modo per insegnare e quindi imparare. Il teatro come esperienza didattica, quindi, e come strumento utile a scoprire e gestire le proprie capacità e le proprie risorse: la voce, i gesti, l’interpretazione dei testi. Un’occasione ulteriore, quindi, di apprendimento e soprattutto di crescita».
