Il 17 maggio, a Bracciano, ci sarà la prima tappa di presentazione del bando regionale per riqualificare i luoghi pubblici inutilizzati in nuovi spazi per i giovani gestiti da under 35
Si svolgerà a Bracciano il primo degli incontri in programma nelle 5 province del Lazio per illustrare le opportunità del bando della Regione Lazio e le modalità di partecipazione all’iniziativa che intende sostenere l’apertura e il potenziamento di spazi pubblici da riqualificare, destinandoli alle ragazze e ai ragazzi under 35.
Palazzi, uffici, scuole, caserme, stazioni: nei Comuni del Lazio qualsiasi spazio, inutilizzato o sottoutilizzato, potrà essere trasformato in un luogo propulsore delle energie delle nuove generazioni.
Venerdì 17 maggio, presso lo Spazio Attivo di Lazio Innova a Bracciano, il primo degli appuntamenti informativi in programma. Seguiranno poi, nelle prossime settimane, altri incontri analoghi negli Spazi Attivi di:
Rieti, martedì 28 maggio alle ore 9:30
Ferentino, giovedì 30 maggio alle ore 14:30
Latina, martedì 4 giugno alle ore 14:30
Viterbo, giovedì 6 giugno alle ore 9:30
L’iniziativa darà vita a nuovi centri dedicati ai giovani del territorio con ostelli e spazi diffusi in ogni provincia del Lazio. Le attività turistico-ricettive degli Ostelli e quelle di animazione culturale degli spazi saranno gestite da organizzazioni under 35 che dovranno riattivare i luoghi, attrarre flussi giovanili esterni e coinvolgere le comunità giovanili locali.
Entro il 1° luglio 2019 i Comuni e gli Enti Pubblici potranno candidare gli spazi che intendono valorizzare, presentando un progetto di ristrutturazione e un progetto di animazione culturale/turistica che abbia una durata minima di 2 anni. La Regione finanzierà i migliori progetti, che dovranno essere realizzati dai giovani per i giovani under 35, fino a un massimo di 288.000 euro.
L’azione viene rafforzata con un ulteriore investimento di 500.000 euro destinato alla realizzazione di un palinsesto di attività dedicate ai giovani all’interno dell’Ostello del Castello di Santa Severa e del Palazzo Doria Pamphilj di San Martino del Cimino, di proprietà regionale.
Il progetto è realizzato con il sostegno economico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Maggiori informazioni su www.lazioinnova.it